Toni alla Roma: "Ci sono altre società e allenatori che credono in

Toni fa capire alla Roma che non elemosina il riscatto: "Ci sono società e allenatori che credono in me"

Il bomber è amareggiato per la mancata convocazione per il Mondiale: "Lippi non l'ho più sentito per mesi...".

Luca Toni è già in vacanza, anche se le 'sliding doors' della sua carriera avrebbero potuto a quest'ora di maggio 2010 schiudergli o le porte della finale di Champions con il Bayern Monaco o quelle del Sestriere per condividere con gli azzurri il sogno del bis mondiale.

Nelle parole del bomber di Pavullo c'è tuttavia rammarico solo per una di queste due ipotesi: "La finale di Champions? No, nessun rimpianto, anzi, forse se sono arrivati così avanti è perchè me ne sono andato... - scherza Toni sulle pagine della 'Gazzetta dello Sport' - L'Italia? Una delusione, ma me l'aspettavo. Non so cosa pensi Lippi, non l'ho più sentito per mesi. Avevo iniziato bene, poi se non giochi diminuiscono le possibilità. Il silenzio del Ct mi ha fatto capire...".

Quello che è più difficile da capire è cosa farà la Roma del cartellino del centravanti emiliano, visto che i tedeschi non vogliono sentir parlare di sconti. Dal canto suo, Toni non ci sta a passare per chi elemosina un contratto, pur non nascondendo che sarebbe felice di restare in giallorosso: "Troverò una soluzione, ci sono società e allenatori che credono in me. Parlerò anche con la Roma...".

Ha pienamente ragione,lui quest'anno era da convocazione come gli altri anni..Vogliamo parlare anche del fatto che non ha portato del piero,totti e altri giocatori forti che servivano.Sinceramente non ho parole riguardo alle scelte di lippi...xD

quoto!!